Eventi storico

Sabato, 5 Ottobre, 2013	La Sindrome dell'Ovaio Policistico : tra metabolico e ormonale. La Sindrome dell'Ovaio Policistico (PCOS : PolyCystic Ovary Syndrome) (o Policistosi ovarica o Micropolicistosi ovarica o Sindrome di Stein-Leventhal ) è una affezione endocrina e metabolica che colpisce in tutto il mondo il 5-10 % della popolazione femminile ed è pertanto il disordine ginecologico più comune delle donne in età riproduttiva. È la causa più frequente di infertilità femminile. L'espressione sintomatologica di questa sindrome è molto variabile.
Venerdì, 4 Ottobre, 2013	GRAVIDANZA E NEOPLASIE UTERO-ANNESSIALI Gravidanza e Tumore: due parole che, nell'immaginario di molti, non possono coesistere, perché l'una rappresenta l'inizio di una vita, l'altra, per molti, la probabile fine. Eppure oggi quest'idea è infondata, soprattutto perché non è più necessariamente vera l'associazione tra cancro e morte, e perché esistono modi e terapie per tenere sotto controllo la malattia senza nuocere al bambino. La scoperta di un tumore durante la gestazione è un evento raro: si verifica all'incirca in una gravidanza su mille. Tuttavia il numero di casi è in crescita in tutto il mondo, probabilmente perché aumenta sempre più l'età in cui le donne hanno il primo figlio, e il cancro è una malattia la cui incidenza aumenta proprio con l' età. Specularmente, diminuisce il numero di ragazze che concepiscono un figlio prima dei vent'anni, noto fattore di protezione soprattutto nei confronti del tumore al seno. I numeri, del resto, parlano chiaro: se prima dei 35 anni l'incidenza del tumore al seno è solo del 2 %, tra i 35 e i 49 la percentuale sale al 20% ed è proprio in questa fascia d’età che è più probabile che una donna concepisca un figlio. Comunque se un tempo la scoperta di essere affette da un tumore e al contempo incinte costituiva una difficoltà per le terapie, oggi, grazie ai progressi della ricerca, in molti casi non è più così.
Venerdì, 13 Settembre, 2013	LA PATOLOGIA VULVARE : Dalla Semeiotica alla Diagnosi ed alla Terapia La reione vulvare può essere considerata un'area di confine dove confluiscono competenze ginecologiche, dermatologiche, microbiologiche, psicologiche, pediatriche, oncologiche e chirurgiche. In assoluto, il Ginecologo è lo specialista che valuta il maggior numero di modificazioni vulvari asintomatiche e sintomatiche, correlate all'età ed allo stato ormonale ed al micro ambiente vulvo-vestibolo-vaginale. Il Congresso si prefigge di valorizzare gli aspetti semeiologici per indirizzare la diagnosi e propore la teria più idonea delle numerose manifestazioni della patologia vulvare.
Sabato, 8 Giugno, 2013	La PREVENZIONE DELLA PATOLOGIA ANOGENITALE HPV CORRELATA Le infezioni virali della famiglia degli HPV Human Papilloma Virus si possono manifestare sotto forma di condiloma acuminato (o verruca genitale, verruca venerea, verruca anale e verruca anogenitale); questa infezione può essere una malattia altamente contagiosa a trasmissione sessuale causata da alcuni sottotipi di Papillomavirus umano e si realizza tramite il contatto diretto cute-cute, durante il sesso orale, genitale, o anale con un partner infetto. Altri tipi di HPV sono in grado di causare il cancro cervicale e cancro anale. Tuttavia è importante sottolineare che i vari tipi di HPV che causano la stragrande maggioranza dei condilomi genitali non sono gli stessi che possono aumentare il rischio di cancro genitale o anale. Alcuni studi hanno verificato che la prevalenza dell'HPV può raggiungere il 27% di tutte le persone sessualmente attive, e sale al 45% nella fascia di età tra i 14 ei 19 anni.
Sabato, 25 Maggio, 2013	STATO dell' ARTE sulle CELLULE STAMINALI Pochi temi sono controversi come quello della donazione / conservazione del sangue del cordone ombelicale. Questo incontro ha per obiettivo quello di fornire a noi, operatori sanitari, una informazione il più possibile imparziale e completa, che ci aiuti nel relazionarsi con le nostre pazienti. L'incontro ha lo scopo di fare chiarezza su questo intricato e controverso tema, sia sotto il profilo medico che legislativo, con la consapevolezza della difficoltà di questo compito , nel momento in cui i continui progressi della ricerca scientifica possono rimettere in discussione le raccomandazioni attuali.
Venerdì, 19 Aprile, 2013	L' EMORRAGIA IN SALA PARTO La complicanza emorragica in sala parto, prima causa di shock ostetrico nonostante le nuove conoscenze in ambito di profilassi perinatale e le moderne terapie farmacologiche, anestesiologiche e chirurgiche, rappresenta una importante causa di mortalità materna in gravidanza e puerperio. Scopo del presente incontro è l'esposizione e il confronto delle varie possibilità di integrazione diagnostico-terapeutica nella gestione dell'emorragia in sala parto, con la finalità di proporre modelli clinico organizzativi che possano migliorare l' outcome materno-fetale-neonatale.
Venerdì, 12 Aprile, 2013	HOT TOPICS in OSTETRICIA e GINECOLOGIA La sicurezza, la qualità e gli standards in sala parto costituiscono aspetti irrinunciabile nella moderna ostetricia e nei vari punti nascita della Regione Veneto. La uniformarmità dei comportamenti nel mamagement del Taglio Cesareo e dell' Induzione del Parto non solo assicurano una qualità assistenziale di livello superiore ma riduce anche il rischio di contenziosi medico-legali. Questi problemi coinvolgono anche le tematiche di organizzazione della ginecologia oncologica in tema di centri Hub e Spokes per patologie che richiedono altissima qualificazione, addestramento continuativo e consuetudine a gestire le possibili complicaze : queste quotidianità riguardano sia le masse annessiali, sia l'endometriosi sia l'uroginecologia.
Venerdì, 22 Febbraio, 2013	PROGESTERONE E PARTO PRETERMINE - Giornata Aponense di Medicina Perinatale Giornata Aponense di Medicina Perinatale, organizzata dal Dott. Gianluca Straface e Dott. Vincenzo Zanardo - Policlinico Abano Terme - Con il Patrocinio della Società Triveneta di Ginecologia e Ostetricia, l'Ordine Provinciale dei Medici di Padova, la SIMP-Società Italiana di Medicina Perinatale e l'Associazione Medica Patavina, ed in Collaborazione con il Prof. G. Scambia dell'Università Cattolica di Roma ed il Prof. G.B.Nardelli dell'Università di Padova.
Venerdì, 5 Ottobre, 2012	Corso sulla preservazione della fertilità nelle pazienti oncologiche La preservazione della fertilità nelle paziente oncologiche, a rischio oncologico, e potenzialmente oncologiche apre nuovi scenali sanitari che gli esperti hanno analizzato con lo scopo di individuare le conoscenze e le modalità più efficaci per preservare la fertilità sia maschile che femminile.

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