Eventi storico

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Mercoledì, 11 Novembre, 2015

Novità in tema di Contraccezione : La Gestione in Ambulatorio

Una delle attività specialistiche più frequenti nella gestione della paziente ambulatoriale è la terapia estroprogestinica sia a scopo contraccettivo sia per i benefici che in molte situazioni questa può apportare. Le novità in ambito contraccettivo sono oggi sempre più numerose perché la ricerca cerca di offrire soluzioni adatte a tutte le donne perché abbiano le risposte desiderate e il minor numero di effetti indesiderati. Con questo incontro l’AGEO si propone di offrire un aggiornamento delle conoscenze e competenze su questo argomento di particolare interesse, affrontandolo con esperti illustri della materia al fine di sintetizzare percorsi di cura da avere come guida alla buona pratica nella quotidianità ambulatoriale.

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Mercoledì, 21 Ottobre, 2015

LO STUDIO GINECOLOGICO : orientarsi nel labirinto delle regole

Il continuo cambiamento delle regole spesso disorienta chi è solito occuparsi più dei contenuti che dei contenitori. E’ importante avere la consapevolezza che la qualità ell’offerta sanitaria è strettamente collegata alla qualità dell’organizzazione, rispettosa non solo di requisiti cogenti ma anche dalla implementazione di requisiti organizzativi, strutturali e strumentali che possano migliorare qualità e sicurezza. Non per ultimo il rapido cambiamento in tema fiscale è fonte spesso di preoccupazioni per una gestione corretta dell’attività ambulatoriale. Verrà anche trattato uno dei temi più sentiti quale la responsabilità professionale in termini medicolegali e assicurativi, che preoccupa quotidianamente i professionisti. Questo primo appuntamento di autunno che AGEO offre, vuole far sentire agli specialisti in ginecologia quanto l’associazione voglia offrire non solo un aggiornamento scientifico ma essere di aiuto anche per altri aspetti inerenti la vita professionale.

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Giovedì, 1 Ottobre, 2015

Alimentare la Salute

" Alimentare la salute " significa matenere costantemente idonea la qualità di vita rispetto alle attività lavorative.Il riferimento alla gravidanza è molto educativo perchè esprime la evidente responsabilità di una madre nel nutrire il proprio figlio in grembo, senza chiedergli cosa gradisce e senza che il feto in utero possa scegliere tra i vari alimenti. Questa condizione ci porta a riflettere sulle caratteristiche "pulite" e "sporche" che utilizziamo quotidianamente. Le cellule necessitano di energia per le loro attività e duplicazione. La principale fonte di energia deriva dagli zuccheri. L’ insulina è per il glucosio come una chiave senza la quale non si apre la porta della cellula: in mancanza d’insulina, il glucosio non entra nelle cellule, è costretto a rimanere fuori e così si concentra nel sangue e nelle urine dando luogo a iperglicemia a glicosuria. Ma, le cellule rimaste senza glucosio, da dove prenderanno il nutrimento per la loro vita? Le cellule possiedono una fonte energetica alternativa di alto valore nutritivo, vale a dire il grasso, che rappresenta una riserva di energia molto valida. Quasi tulle le cellule “si nutrono” di grassi e di glucosio, tanto le loro riserve si riformano in continuazione ogni qualvolta noi mangiamo. Per ciò, quando per mancanza d’insulina il glucosio non può entrare nelle cellule, queste cambiano e attingono il loro nutrimento esclusivamente dai depositi di grasso. La combustione all’interno delle cellule dei grassi comporta la formazione di corpi chetonici. In pratica, il glucosio rappresenta un’energia “pulita” (energia elettrica) , i grassi sono invece un’energia “sporca” (carbone che fa fumo e ceneri). In presenza d’insulina, quando la cellula “va” ad energia elettrica mescolata a carbone, cioè glucosio e grassi insieme, le scorie vengono rapidamente eliminate. Ma quando la cellula per mancanza d’insulina deve fare a meno del glucosio, subito si formano fumo e ceneri, vale a dire corpi chetonici. Questi ultimi sono acidi forti che accumulandosi nel sangue, finiscono per renderlo acido e ciò comporta una situazione che, a lungo andare, non è compatibile con la vita stessa. Occorrono giorni perché questa situazione si instauri, ma quando si cade in questo giro, solo alte dosi di insulina riescono a restituire un equilibrio.

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Sabato, 26 Settembre, 2015

(RI)CONOSCERE L'ENDOMETRIOSI

L’endometriosi è una malattia che, per la sua ampia diffusione, è stata oggetto di attenzione politica oltre che sanitaria. In Italia il Senato nel 2005, raccogliendo l’invito del Parlamento europeo, ha svolto l’indagine conoscitiva “Fenomeno dell’endometriosi come malattia sociale” evidenziando, nelle conclusioni, l’esigenza di realizzare specifiche campagne informative di educazione sanitaria rivolte sia ai medici che alla popolazione femminile. Sebbene il ritardo nella diagnosi di questa malattia sia meno frequente rispetto al passato anche grazie a tecniche diagnostiche sempre più raffinate, non sono rari i casi in cui i sintomi che la paziente presenta vengono inizialmente sottovalutati. Riteniamo quindi utile questo momento di informazione, incontro e confronto tra territorio ed ospedale proprio per aiutare a conoscere e riconoscere l’endometriosi, nell’ottica di un’integrazione delle competenze e di una collaborazione reciproca. Il miglioramento della gestione integrata territorioospedale dell’endometriosi, infatti, potrebbe risultare l’arma vincente per una diagnosi precoce e una terapia tempestiva di questa malattia.

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Sabato, 26 Settembre, 2015

L'Ecografia in sala Parto - Corso SIEOG

Il travaglio di parto ed il parto sono, nella maggior parte dei casi, condizioni fisiologiche e a basso rischio ma il monitoraggio della loro evoluzione è basato sulla valutazione soggettiva della visita tradizionale, con la sua variabilità e soggettività ed un margine di errore riportato dalla letteratura scientifica che raggiunge il 25%. L’introduzione della diagnostica ecografica in sala parto permette di ottenere informazioni oggettive svincolate dalla soggettività dell’operatore consentendo a chi assiste la gestante di prendere decisioni cliniche più sicure ed immediate. L’ecografia si pone come tecnica complementare alla visita ostetrica ed è opinione comune che integrando le acquisizioni della metodica ecografica con le risultanze della visita si possa arrivare più prontamente ad una diagnosi di travaglio ostacolato. L’ecografia ha inoltre un ruolo cruciale nella individuazione di condizioni che possono rappresentare un rischio per l’imminente travaglio e, in molti casi, di complicazioni sia di un parto vaginale che di un taglio cesareo. In questo corso verranno affrontati gli aspetti tecnici ed i risultati clinici già disponibili sull’utilizzo dell’ecografia in sala parto a partire dall’accettazione della gestante fino alla gestione delle complicanze in puerperio.

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Venerdì, 25 Settembre, 2015

Il Doppler in Ostetricia

La tecnica Doppler in ostetricia è profondamente entrata nella pratica ostetrica ed ha modificato di conseguenza la condotta clinica. La velocimetria Doppler rappresenta un metodo di indagine essenziale per il management di numerose patologie fetali, consentendo sia di comprendere la fisiopatologia delle stesse e parallelamente di garantire una adeguata gestione clinica della gravidanza complicata e di individuare il corretto timing del parto. Nel corso del Convegno si discutera' delle evidenze, delle indicazioni e delle prospettive future; si dibatteranno i risvolti nella pratica clinica quotidiana per poter interpretare al meglio i vari quadri clinici, sia nelle gravidanze a basso rischio che in quelle ad alto rischio.

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Venerdì, 18 Settembre, 2015

Corretto Stile di Vita in Gravidanza e Puerperio

Scopo del meeting è affrontare tutti gli aspetti, ancora oggi spesso misconosciuti, legati al corretto stile di vita durante la gravidanza. Infatti, sebbene sia evidente come la gravidanza nella maggior parete dei casi sia un evento fisiologico che si realizza in donne in perfetto stato di salute, è ormai accertato come taluni comportamenti non corretti siano tuttavia considerati normali anche in gravidanza quali, ad esempio, il fumo di sigaretta, un moderato uso di alcol, una vita sedentaria. Si parlerà delle possibili influenze dello stato di gravidanza sul vissuto psicologico e sull’attività sessuale in gravidanza temi questi sicuramente di grande interesse ma che molto spesso non vengono affrontati durante le numerose visite di controllo. Verrà presentato il Protocollo “Genitori Più”dell’Azienda ULSS20 e, attraverso lezioni frontali, verranno svolti i temi relativi all’assunzione di droghe, alla corretta alimentazione in gravidanza, alla prevenzione dei difetti del pavimento pelvico ed alle problematiche posturali. Ampio spazio, inoltre, è riservato all’attività fisica intesa come esercizio quotidiano ma anche mantenimento della forma in mamme che svolgono uno sport a livello agonistico. Grazie alla professionalità ed esperienza “maturata sul campo” da parte di tutti i Relatori e Moderatori, questo incontro si pone lo scopo di definire il percorso che aiuti le mamme ad arrivare serene ed in buona forma fisica e psicologica al momento del parto attraverso l’applicazione di un corretto stile di vita.

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Mercoledì, 20 Maggio, 2015

FIBROMATOSI UTERINA : facciamo il punto

I fibromi uterini rappresentano la patologia tumorale benigna più comune,che interessa la donna nel 25-40% dei casi in età fertile, ma con una maggiore ricorrenza dopo i 40 anni. Non si conoscono le cause di insorgenza dei fibromi uterini, anche se numerosi dati fanno ipotizzare fattori genetici, ormonali , chimici, predisposizione familiare. La maggior parte dei fibromi è asintomatica; non è raro, infatti, che siano scoperti per caso durante una visita ginecologica ma, nel 30% circa delle pazienti in particolare nelle donne che non hanno avuto gravidanze, sono presenti sintomi quali menorragie e dolore pelvico. La diagnosi è clinica: la visita ginecologica è generalmente in grado di diagnosticare fibromi di medie e grandi dimensioni, con l’apprezzamento di un utero aumentato di dimensioni. Le indagini successive consentiranno di definire con maggiori dettagli il numero, la localizzazione e le dimensioni dei fibromi, informazioni utili per decidere il successivo eventuale approccio terapeutico medico o chirurgico. Diversi fattori infatti influiscono sulla scelta del trattamento: la sintomatologia, l’età della paziente, l’eventuale desiderio di gravidanze e la presenza di altre patologie e il trattamento dei fibromi deve essere personalizzato E’ di fondamentale importanza fare una diagnosi differenziale dunque, per definire quando sia appropriata una terapia medica e/o quando interviene il chirurgo. Con questo incontro l’AGEO si propone di offrire un aggiornamento delle conoscenze e competenze su questo argomento di particolare interesse, affrontandolo con esperti della materia ma desidera anche avviare un dialogo con le strutture universitarie e ospedaliere al fine di definire percorsi di cura che diano alle pazienti l’assistenza diagnostica e terapeutica più appropriata.

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Giovedì, 14 Maggio, 2015

Diagnosi Prenatale Invasiva e Non Invasiva : novità tecnologiche e recenti acquisizioni scientifiche

Il Convegno si prefigge di discutere le recenti tematiche in tema di Diagnosi prenatale invasiva e non-invasiva.Le novità tecnologiche e le recenti acquisizioni scientifiche stanno diventando sempre più pressanti sia per il medico che le pazienti e le coppie. L’istituto di Ricerca Pediatrica Città della Speranza, inaugurato l’8 giugno 2012, rappresenta il raggiungimento di un altro obbiettivo promosso dalla Fondazione. Un ulteriore risultato concreto realizzato in soli 3 anni con un investimento di 32 milioni di euro di cui 18 milioni pagati ed i restanti con un mutuo da estinguere in 15 anni. L’IRP è una struttura di oltre 17.500 mq di cui 10.000 dedicati esclusivamente alle attività di ricerca in grado di ospitare, a regime, circa 400 ricercatori.L’obiettivo di IRP è di promuovere l’attività di ricerca nel campo delle patologie pediatriche. In particolare, tra tutti i problemi di salute che affliggono i piccoli pazienti, viene svolta ricerca all’avanguardia nei campi dell’ oncologia, della genetica, delle malattie metaboliche e della medicina rigenerativa. Ossia, vengono studiate le malattie oncologiche in età pediatrica, come le leucemie e i tumori solidi, anche la fibrosi cistica, le malattie lisosomiali insieme a patologie renali e del neurosviluppo, infine vengono anche usate cellule staminali con approcci di ingegneria tissutale in malformazioni congenite. Inoltre IRP ospita anche attività di diagnostica avanzata dedicate alle patologie pediatriche.

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13-14 Maggio 2015

Si.F.A.R.V. Verona : Corso di Addestramento e Formazione in Simulazione nell'Emergenza Ostetrica

Il Si.F.A.R.V. (Scuola Simulazione e Formazione Avanzata della Regione Veneto), nell’ambito dell’organizzazione di percorsi formativi di alta specializzazione, promuove un corso avanzato per l’acquisizione di abilità tecniche e non tecniche nell’emergenza ostetrica. Gli obiettivi formativi sono quelli di integrare la formazione tecnico-pratica secondo le più recenti evidenze scientifiche con l’utilizzo di simulatori di avanzata tecnologia. Direttori Scientifici del corso sono il Prof. Massimo Franchi, Direttore dell’UOC di Ostetricia e Ginecologia AOUI di Verona ed il Dott. Giovanni Motton, Coordinatore Regionale Si.F.A.R.V. Il corso è svolto in collaborazione con le UOC di Ginecologia e Ostetricia dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona, con le Aziende Ospedaliere di Padova, di Abano Terme (PD), Mestre (VE), Santorso-Thiene (VI), Villa Salus Mestre (VE), S. Bonifacio (VR), Treviso. Il corso di Addestramento e Simulazione è focalizzato su: - elementi di meccanica ostetrica e di tecnica nell’estrazione con vacuum-extractor e risoluzione delle complicanze - trattamento della distocia di spalle, rivolgimento per manovre esterne e assistenza al parto podalico - razionale dei tempi chirurgici, aspetti teorici ed applicazione pratica del parto in analgesia inalatoria o neuroassiale; - norme e procedure dell’assistenza strumentale in corso di taglio cesareo in emergenza; - analisi tecnica/discussione di filmati di interventi in casi inusuali/situazioni drammatiche; - addestramento con manichini specifici per le emergenze in sala parto/operatoria ostetrica; - simulazioni della tecnica del taglio cesareo in emergenza e delle situazioni più complesse in ostetricia; - focus sugli aspetti non tecnici. Il corso è diretto a Medici Ginecologi o in formazione specialistica e alle Ostetriche che vogliano acquisire competenze tecnico-pratiche basate sull’evidenza scientifica disponendo dei più avanzati supporti tecnologici.