Le II Giornate Aponensi di Medicina Perinatale sono state organizzate dai Dott. V. Zanardo e GL. Straface del Policlinico di Abano Terme, con il patrocinio della Società Triveneta di Ginecologia Ostetricia, dell'Ordine Provinciale dei Medici di Padova, della SIMP Società Italiana di Medicina Perinatale ed in Colaborazione con il Prof. G.Scambia - Università Cattolica-Roma e con il Prof. G.B.Nardelli - Università di Padova. Il Prof. Giancalo Mari , Professor Obstetrics & Gynecology - University of Tennessee , con la sua Relazione Magistrale, ha relazionato sulle modalità d'insorgenza della anemia fetale da emorragie feto<>materne e sulle modalità non invasive di diagnosi precoce di tale condizione. La complicanza emorragica in sala parto, prima causa di shock ostetrico nonostante le nuove conoscenze in ambito di profilassi perinatale e le moderne terapie farmacologiche, anestesiologiche e chirurgiche, rappresenta ancora il 30-40% delle cause di mortalità materna in gravidanza e puerperio. Molte drammatiche conseguenze potrebbero essere evitate grazie all'applicazione di precise linee guida di prevenzione, basate su noti fattori di rischio, associate ad una tempestiva e adeguata diagnosi. L'efficace management diagnostico - terapeutico, che riduca il rischio di shock emorragico, è il presupposto fondamentale per limitare le complicanze di questa temibile situazione la cui prognosi richiede abilità e sorveglianza medico-paramedica in equipe coordinata, come espressione dell'efficienza tecnico-organizzativa della sala parto. Scopo del presente incontro è l'esposizione e il confronto delle varie possibilità di integrazione diagnostico-terapeutica nella gestione dell'emorragia in sala parto, con la finalità di proporre modelli clinico organizzativi che possano migliorare l' outcome materno-fetale-neonatale
Allegato | Dimensione |
---|---|
Congresso 2013 Abano T. 19.4.2013.pdf | 8.48 MB |