La Legge 40/2004 PMA compie oggi 10 anni e, a breve termine, già si profilano nuovi appuntamenti nelle aule giudiziarie italiane ed europee. Il prossimo 18 giugno 2014 la normativa sarà al vaglio della Corte Europea dei diritti, mentre l'8 aprile 2014 la Corte Costituzionale esaminerà il divieto previsto di fecondazione eterologa. La Legge Italiana ha già visto per 28 volte l'intervento dei tribunali, con 19 'bocciature' e la 'riscrittura' di alcune sue parti con sentenza della Consulta. Ecco la fotografia attuale della Legge 40 : - DIVIETO DI PRODUZIONE DI PIU' DI TRE EMBRIONI: rimosso con sentenza della Corte Costituzionale 151/2009. - OBBLIGO DI CONTEMPORANEO IMPIANTO DI TUTTI GLI EMBRIONI PRODOTTI: rimosso con sentenza della Corte Costituzionale 151/2009.- DIVIETO DI DIAGNOSI PREIMPIANTO: rimosso con sentenza del Tar del Lazio del 2008 che ha annullato per "eccesso di potere" le Linee Guida per il divieto di indagini cliniche sull'embrione.- DIVIETO DI ACCESSO ALLE COPPIE FERTILI MA PORTATRICI DI PATOLOGIE GENETICHE: è oggetto della questione di costituzionalità sollevata dal Tribunale di Roma e in attesa di udienza davanti alla Corte Costituzionale.- DIVIETO DI ETEROLOGA: in attesa di udienza in Corte Costituzionale il prossimo 8 aprile 2014.- DIVIETO DI UTILIZZO DEGLI EMBRIONI PER LA RICERCA SCIENTIFICA: in attesa di udienza in Corte Costituzionale il prossimo 8 aprile 2014.- DIVIETO DI ACCESSO ALLA FECONDAZIONE ASSISTITA PER SINGLE E COPPIE DELLO STESSO SESSO: in vigore. In Italia manca però, come spiega Gallo, una legislazione di riferimento.
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La PMA Veneta tra Decreti e Clinica ATGO AGUI.doc | 1.51 MB |