LA CONTRACEZIONE NELLE ADOLESCENTI

Data evento: 
Venerdì, 10 Gennaio, 2014
Luogo: 
Aula A Magna, Clinica Ginecologica Ostetrica - Università degli Studi di Padova

Il Congresso è stato organizzato  dalla Dott.ssa Antonella Agnello in collaborazione con il Prof. G.B.Nardelli  presso la Clinica Ginecologica Ostetrica dell'Universtà di Padova e con il patrocinio della Società Triveneta di Ginecologia e Ostetricia  e dell ' AGEO - Associazione Ginecologi Extra Ospedalieri . Nell'Adolescenza sono elementi chiave di qualsiasi counseling il testare la propensione al rischio in genere e lo stile di vita per ricadute anche sul rischio biologico;  cercare di intuire le dimensioni di fragilità personale;  conoscere le informazioni preesistenti e motivare bene eventuali riformulazioni Questi livelli di attenzione sono necessari perchè mentre nell'adulto si ha la capacità di identificare i comportamenti "a rischio", nell'adolescente  si osserva una diversa percezione del rischio:  perchè il rischio viebne vissuto come emulazione e come mezzo per guadagnare stima ed autostima o per cercare aiuto e considerazione. Inoltre l'interpretazione dell’informazione attraverso strutture di pensiero quali:  non a mefortuna e sfortunanon perdere l’occasioneio mi fido di lui. Ogni anno in Italia  almeno 400 ragazzi sotto i 25 anni contraggono il virus dell’HIV e  almeno il 3 % dei ragazzi e il 5 % delle ragazze ha una infezione sessualmente trasmissibile  (2013). Altre realtà che caratterizzano l'adolescenza sono : storia familiare complessa: famiglia monoparentale, patologie materne fisiche o psichiche, (violenza assistita, maltrattamento, abuso …),   scarsa consapevolezza/alleanza dei genitori e altri adulti di riferimento,  pochi  mezzi economici e controllo familiare eccessivo. Altre realtà dell'età adolescenziale riguardano la presenza di partner molto più grande di età che comporta una asimmetria relazionale: partner leader del gruppo; bisogno di controllo, violenza (fisica, sessuale o psicologica) nella coppia, difficoltà a negoziare comportamenti protettivi per paura di atteggiamenti di controllo e di coercizione sessuale,, mito di ipersessualità, desiderio di provare la propria fertilità ,  boicottaggio dei contraccettivi, elevata associazione con rischio di uso di alcool e sostanze.

 

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