Il convegno “Il desiderio, il dolore, la perdita nella sessualità tra psicologia e medicina” ha come obiettivo l’integrazione tra gli aspetti psicologici e quelli somatici riguardo al tema della sessualità.Molto spesso di fronte ai problemi sessuali ci si rende conto che non esiste un solo modo di trattarli, ma spesso è necessaria un’integrazione tra più professionalità. Come sostiene il Prof. Willy Pasini, non esiste il sessuologo (medico o psicologo) ma la sessuologia intesa come il lavoro di un’equipe multidisciplinare che si interessa delle problematiche sessuali. Questo convegno vuole, inoltre, essere l’occasione per un confronto tra le due prospettive in vista di un arricchimento culturale reciproco. Lo psicologo può conoscere la prospettiva del medico che si occupa del soma e accogliere le sue richieste in vista di un aiuto somatopsichico al paziente. Il medico, a sua volta, può apprendere una serie di prassi dallo psicologo e tenerne conto mentre si relaziona con il paziente nel reparto o nel suo ambulatorio.L’auspicio è che questa integrazione possa offrire un’efficace possibilità di cura ai pazienti che sono i principali destinatari del nostro lavoro quotidiano.
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